FALSO: Non fate Spinning®, fa ingrossare le gambe

Qualsiasi istruttore o Spinner® veterano, parlandone in giro con persone che non lo hanno mai provato, si è sentito qualche volta rispondere con: Lo Spinning® ingrossa le gambe; sì, mi hanno detto che è divertente ma poi non riesco a mettere più i pantaloni ecc…
Beh sono “baggianate”, ci sono decine e decine di articoli che dimostrano il contrario, purtroppo la cosa vera è che chi ha una genetica predisposizione ad avere gambe muscolose, sicuramente non potrà dare la colpa al pedalare su una bici stazionaria gestendo un volano da 25 kg per 50 minuti, ma qualsiasi altra attività svolta con costanza e impegno produrrà lo stesso effetto.
La cosa vera è che in una buona classe di Spinning® difficilmente si guarda l’orologio o si sente la fatica, si comincia con 2 volte alla settimana e può succedere che dopo un po’ ci si trova a pedalare gran parte della settimana, a partecipare agli special della palestra e a girare mezza Italia per partecipare ai numerosi eventi della comunità dei “pedalatori folli” 😉
La verità è che lo Spinning® è ormai l’attività più longeva del fitness … Correva l’anno 1995 quando Johnny G, nel tentativo di allenarsi per la Race Across America anche durante le giornate piovose, inventò questa bici stazionaria che simula l’allenamento su strada. Non sapeva che sarebbe diventato uno dei più grandi successi del mondo del fitness.
A distanza di 21 anni dalla sua nascita lo Spinning® non ha fatto ingigantire le gambe a nessuno ma ha fatto dimagrire, appassionare e stare meglio centinaia di migliaia di atleti in tutto il mondo. Ha sgombrato la mente e tirato fuori il campione che era in loro, ha fatto vedere il mondo da un nuovo punto di vista. La Spinner® bike ha portato in cima a montagne altissime ed è stato lo strumento per avvicinare definitivamente al wellness intere schiere di persone compreso il sottoscritto;)
Se siete tra i pochi a non aver provato un viaggio Spinning® venite in palestra e fate una prova , dopo il primo colpo di pedale capirete perché pedalo da 15 anni …

Alberto