OMS: Attività fisica essenziale per la salute
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, sinteticamente OMS, ha recentemente presentato le linee guida per godere di una buona salute che raccomandano 150 minuti alla settimana di attività aerobica per gli adulti e almeno 60 minuti al giorno per giovani e bambini. Entrando più nel dettaglio, il documento fissa i livelli di attività fisica per tre gruppi di età: giovani (5-17 anni), adulti (18–64 anni) e anziani (dai 65 anni in su). Inoltre sottolinea la pericolosità della sedentarietà, indicata come il principale fattore di rischio per la salute. L’assenza di movimento sarebbe infatti responsabile di un milione di decessi l’anno (circa il 10% del totale) e di incalcolabili disabilità. L’inattività fisica sembra, infatti, provocare il 5% delle affezioni coronariche, il 7% dei diabeti di tipo 2 (diabete mellito), il 9% dei tumori al seno e il 10% dei tumori del colon.
Il documento dell’OMS segnala che in 46 paesi del mondo più della metà degli adulti sono in sovrappeso o addirittura obesi e in diversi casi si sfiora quasi il 70% della popolazione adulta. In Italia l’obesità ha registrato un significativo aumento negli ultimi dieci anni. Sorprendentemente le più pigre sono le giovani di età comprese tra gli 11 e i 15 anni.
L’American Heart Association, dal canto suo, ha dettato sette regole d’oro salva-cuore che, tra l’altro, possono mettere al riparo dalle malattie croniche a carico dei reni. Ecco in estrema sintesi le raccomandazioni: astenersi dal fumo; mantenere i valori relativi a pressione sanguigna, colesterolo e glicemia nella norma; mantenere il giusto peso corporeo; rispettare una dieta sana; svolgere attività fisica.
Tratto da Il nuovo Club N.151 maggio giugno 2016